Cos’è il Massaggio Californiano
Si tratta di una metodologia di massaggio molto dolce, dai gesti semplici, in apparenza intuitivi che però hanno un’azione profonda ed efficace. Il ritmo del massaggio è lento e si accompagna a quello del respiro , le mani di chi pratica il massaggio rimangono costantemente a contatto con il corpo della persona che lo sta ricevendo. I movimenti di questo tipo di massaggio sono sempre avvolgenti, molto fluidi; le mani scivolano sulla pelle con movimenti circolari e continui agevolate dall’utilizzo di appositi olii.
Il Massaggio Californiano favorisce il rilassamento del corpo e della mente, calma il sistema nervoso, allenta la tensione muscolare, migliora la circolazione sanguigna uniformando in maniera positiva la temperatura corporea, tutto questo oltre a tonificare la pelle favorisce la diminuzione dei dolori dovuti a posture scorrette, cattiva circolazione e artrosi.
All’olio di base per il massaggio vengono aggiunti degli oli essenziali che hanno azioni benefiche sulla respirazione, la circolazione sanguigna e linfatica, la digestione, l’eliminazione delle tossine, i dolori articolari e muscolari. Naturalmente ad oli essenziali diversi corrispondono benefici diversi.
Il Massaggio Californiano sposta l’attenzione dalla mente al corpo in maniera tale da favorire l’ascolto delle sensazioni, inoltre aumenta la consapevolezza e la percezione corporea, tutto questo porta la persona che riceve il massaggio ad una sensazione di calma, tranquillità e benessere
Il Massaggio Californiano è il RE dei massaggi definito anche massaggio sensitivo o massaggio rilassante psicosomatico o ancora massaggio anatomico.
Durante il Massaggio il nostro corpo viene omaggiato da movimenti ritmici, fluidi avvolgenti, dolcemente affettivi che fasciano l’intera superficie del corpo, da sfioramenti e pressioni sui muscoli e dolci stiramenti.
Riposa, calma liberando la mente dai pensieri, tonifica, agisce sul sistema muscolare sciogliendo le contratture e rendendo più elastiche le articolazioni.
Stimola la circolazione sanguigna e linfatica, riattiva la vitalità della respirazione, favorisce la digestione e l’eliminazione delle tossine.
Ha effetto benefico sull’attività mentale, sulle emozioni che affiorano uniforma la temperatura delle varie zone del corpo favorendo la circolazione delle energie vitali. Modella il corpo e lo ringiovanisce e in questo senso funziona come cura di bellezza.
E particolarmente indicato a chi intende superare ansie e paure, a chi persegue il Relax e a chi vuole rimediare a tutti i malesseri dello Stress (insonnia, difficoltà digestive, tachicardie, sensazioni di soffocamento, eccesso di dinamismo, mancanza di energie, depressione, sfiducia ecc.)
In generale è adatto a tutte le persone perchè comunque ci fa sentire bene e in forma, donando una straordinaria sensazione di Benessere Globale.
Il Massaggio Californiano è una delle tecniche di Massaggio manuali rilassanti e terapeutiche più efficaci e note in tutto il mondo.
La tecnica del Massaggio Californiano, elaborata presso l’Istituto Esalen in California negli anni 60, pone l’accento sulla nozione di contatto e di comunicazione profonda tra operatore e paziente.
Generalmente, i movimenti del Massaggio Californiano sono fluidi, lenti, armoniosi, avvolgenti e molto estesi; essi si avvalgono di tutta la vasta gamma di manipolazioni che, normalmente, le tecniche di massaggio richiedono, ed è pertanto, nel suo genere, uno dei metodi più completi esistenti: sfioramento, trazione, vibrazione, impastamento, pressione locale, pressione scivolata, frizione, percussione, allungamento, scollamento.
Al Massaggio Californiano sono attribuiti numerosi effetti, che di seguito riportiamo. Come vedrete, non fa miracoli, ma poco manca.
Perché il massaggio
Nella nostra società le persone si toccano in modo stereotipato. Nella civiltà delle macchine l’uomo appare meccanizzato non soltanto nel corpo, ma perfino nei pensieri e nei sentimenti. Tra questi due estremi, la stretta di mano e l’atto sessuale, esiste oggi, dal punto di vista del contatto, un grande vuoto. Se il sentimento della solitudine è così diffuso, le cause sono da ricercare almeno in parte in questa semplice realtà. Il contatto, quando è applicato correttamente, è un filo di Arianna che consente di uscire dal labirinto più buio. In questo senso il massaggio può schiudere nuovi orizzonti alla persona più solitaria, mentre permette a chi gode già di buone relazioni, di migliorarle creativamente. Grazie al massaggio potrete sperimentare che l’individuo è isolato soltanto se intende rimanerlo. L’esperienza del massaggio sarà semplicemente il punto di partenza per nuove avventure dello spirito.
Come nasce il Massaggio Californiano e in che contesto?
Tale denominazione prende il nome dal paese dove, sul finire degli anni ’60, prese origine dai lavori di elaborazione effettuati da alcuni terapeuti ed esperti di cultura olistica di gran fama (Rogers, Lowen, Perls, Pierrakos) dell’Istituto Esalen di Big Sur, in un momento storico particolare per la civiltà U.S.A. impegnata, tra l’altro, nella tristemente famosa Guerra in Vietnam; in tale periodo emergevano, o meglio ri-emergevano bisogni di amore, protezione, tenerezza, pace, conforto e fiducia nella vita che si sostanziavano nel ‘tocco’ o meglio nella ricerca dello stesso da parte di molti partecipanti alle sedute di psicoterapia.
In tale contesto nacque quindi come risposta a tali istanze il Massaggio Californiano che forse, più di ogni altra metodica, insiste sul concetto di ‘contatto’ e ‘relazione’ attraverso manovre che hanno il preciso scopo di ‘abbracciare’ ed ‘avvolgere’ la persona che lo riceve, facendola sentire accolta e coccolata come mai per favorire l’inizio di un processo ‘terapeutico’ che la porterà ad una piena e completa integrazione dell’Essere; partendo proprio dalla funzione ‘integratrice’ che il Corpo (= la realtà fisica di cui siamo costituiti) possiede per arrivare, attraverso le manovre specifiche del Massaggio, a quello ‘spazio’ mentale vuoto dove la calma aiuta l’affiorare di emozioni che la coscienza mentale aveva dimenticato ma il corpo invece no; una felicità, un conflitto, un piacere, una rabbia, una gioia: tante emozioni possono risiedere nel profondo di ognuno senza che se ne abbia una percezione vigile e concreta da parte della mente, ed ecco che il Massaggio le toglie dal profondo facendole riaffiorare per consentire una giusta integrazione, anche mentale, che è fondamentale per la salute psicofisica.
Le emozioni, ricordiamo, sono il ‘sale’ della vita e, pertanto, vanno vissute e soprattutto espresse al fine del mantenimento e/o recupero dell’equilibrio del sistema ‘CorpoMente’ il quale consente poi di meglio gestire la propria energia vitale, superare le paure, prevenire gli effetti negativi di situazioni stressanti: proprio portando l’individuo alla consapevolezza del corpo e del ‘qui ed ora’ tale Massaggio, in assoluto, è l’applicazione migliore nel caso abbiamo di fronte persone ‘cerebrali’, ‘iperattive mentalmente’, ‘dipendenti’ e ‘nervose’: alcuni studi hanno dimostrato il notevole apporto ‘terapeutico’ di tale approccio anche in casi di veri e propri disturbi mentali.
In sintesi il Massaggio Californiano consente il recupero, l’elaborazione e successiva integrazione di vissuti solo apparentemente inesistenti o dimenticati per riconquistare la pienezza espressiva della propria vita.
Il Massaggio Californiano è tra le metodiche manuali una delle più efficaci in quanto, partendo dal soma, coinvolge le parti più intime della sfera psico-affettiva; la sua caratteristica principale è l’avvolgenza, la persona che riceve si sente protetta, cullata, sostenuta: tutto ciò favorisce una sorta di regressione infantile che pone il ricevente in contatto con il proprio io profondo, e fa in modo di reintegrare nella coscienza le parti dimenticate per ottenere una straordinaria completezza di vita
Questo è il massaggio che più di ogni altro insiste sul concetto di contatto. Infatti dall’inizio fino alla fine il massaggiatore non stacca mai le mani dalla persona, dando così una bellissima sensazione di protezione, di coccole, quasi di amore, donando serenità e pace interiore unici nel suo genere. Si hanno così notevoli effetti positivi su problemi e malattie di origine psicosomatica (dal quale appunto prende il nome) quali ad esempio depressione, ipertensione, ansia, stress, anoressia, bulimia, insonnia, attacchi di panico, dipendenza da psicofarmaci, mancanza di autostima, eccetera. E’ un massaggio che lavora molto sulle energie interiori delle persone, permettendo così la circolazione dell’energia in tutto il corpo, eliminando blocchi energetici ed emotivi. E’ un ottimo massaggio rilassante, che dona pace interiore e riequilibrio psicoenergetico moto più di un massaggio antistress tradizionale.
La tecnica del Massaggio Californiano
E’ il massaggio che più di ogni altro insiste sulla nozione di contatto. Grazie all’impiego di un olio gradevolmente profumato, i suoi movimenti possono essere fluidi, avvolgenti, ritmici, circolatori, lunghi: avvolgono e fasciano l’intera superficie del corpo, dando una straordinaria sensazione di benessere, di completezza, di gioia e di calma. E’ il massaggio anatomico per eccellenza modella il corpo, lo ringiovanisce. I gesti del Californiano sono studiati per trasmettere energia alla persona che riceve. Tecnicamente si avvalgono della più completa gamma di manipolazioni che esista: sfioramento, trazione, vibrazione, impastamento, pressione locale, pressione scivolata, torsione, frizione, cullamento, allungamento, becco d’anatra.
Gli effetti fisiologici
Ha un’azione tonica sulla pelle. Agisce sul sistema muscolare, allentando le tensioni. Stimola la circolazione sanguigna e linfatica. Riattiva la vitalità della respirazione e degli organi interni. Ha un effetto omeostatico sull’organismo, riducendo gli eccessi di tensione e rinvigorendo le energie là dove difettano. Calma o tonifica il sistema nervoso. Favorisce la digestione e l’eliminazione delle tossine. Attraverso l’uso delle essenze che arricchiscono l’olio da massaggio, si possono sviluppare e armonizzare tutte le funzioni corporee: dalla respirazione (per ridurre l’asma, le bronchiti), al ritmo cardiaco, alla digestione, alla circolazione dei fluidi (varici, vene apparenti), all’eliminazione (eccesso di peso, costipazione), al metabolismo. Il massaggio californiano uniforma la temperatura delle varie zone corporee, favorendo la circolazione delle energie vitali.
In caso di fame nervosa ha un ottimo effetto dimagrante.
Effetti psichici
Il Massaggio Californiano ha uno straordinario effetto benefico – di tipo meditativo – sull’attività mentale, sulle emozioni e sulla psiche. Essendo un massaggio gestaltico, sposta l’attenzione (e l’energia) dalla mente al corpo, con un doppio ordine di risultati. Da un lato i pensieri si calmano, trovano una più giusta collocazione nell’attività della persona, che risente ora una sensazione di tranquillità e di pace molto spesso sconosciuta. D’altro canto lo schema corporeo si completa: la persona si percepisce nella sua totalità, reintegra nella sua coscienza le parti del corpo “dimenticate”. Ciò si tramuta in un maggiore senso di realtà, una maggiore fiducia in se stessi e nella vita. Trattandosi di un massaggio molto affettivo, la persona ne trae l’impressione di possedere un valore che prima non era percepito. La vita di relazione ne risulta assai stimolata.
Effetti corporei
Il Massaggio Californiano ha un’azione tonica sulla pelle. Agisce sul si-stema muscolare, allentando le tensioni. Stimola la circolazione sanguigna e linfatica. Riattiva la vita-lità della respirazione e degli organi interni. Ha un effetto omeostatico sull’organismo, riducendo gli eccessi di tensione e rinvigorendo le energie là dove difettano. Calma o tonifica il sistema nervoso. Favorisce la digestione e l’eliminazione delle tossine. Attraverso l’uso delle essenze che arricchiscono L’olio da massaggio, si possono sviluppare e armonizzare tutte le funzioni corporee: dalla respirazione (per ridurre l’asma, le bronchiti), al ritmo cardiaco alla digestione, alla circolazione dei fluidi (varici, o vene apparenti), all’eliminazione (eccesso di peso, costipazione), al metabolismo. Il massaggio californiano uniforma la temperatura delle varie zone corporee, favorendo la circolazione delle energie vitali. Modella il corpo e lo ringiovanisce.
Effetti relazionali e interiorizzanti
Il Massaggio Californiano è un massaggio ritmico, molto avvolgente e dolcemente affettivo. È molto indicato per tutte le persone che vogliono mettersi in contatto con la propria realtà interiore e percepire un relativo senso di completezza. Le manovre del californiano sono studiati per trasmettere energia alla persona che lo riceve. Riposa, calma, toni-fica, fa scorrere le energie vitali. Dà benessere e ci mette in contatto con la parte migliore di noi, quella che è ricca di possibilità e di nuove prospettive. È il principe dei massaggi per quanto riguarda la relazione con l’altro. C’insegna ad ascoltare noi stessi, a comprenderci meglio. E aprendo le nostre porte interiori, ci porta ad accostarci con maggiore confidenza, sicurezza e socievolezza agli altri e al mondo esterno.
Il massaggio californiano nasce per dare una risposta ai bisogni di tenerezza, per reagire di fronte al senso di solitudine e alle difficoltà esistenziali.
Alla fine degli anni ‘60, a Big Sur, in California, presso l’ESALEN INSTITUTE operavano i più geniali operatori delle terapie umanistiche: Roger, Lowen, Perls, Pierrakos e molti altri.
In questo ambiente di alta creatività, e in momento di crisi per la società americana, nei gruppi terapeutici di Esalen si notò un interesse crescente per il contatto. La gente aveva bisogno di essere confortata da una presenza amica, aveva bisogno di pace e di protezione.
I risultati migliori si ebbero con i reduci della guerra del Vietnam che esprimevano un forte bisogno di toccare ed essere toccati dalle altre persone, non per una necessità legata alla sfera della sessualità ma per un bisogno di cura, affettività, contenimento e protezione dopo tutte le esperienze terribili della guerra, grazie a questo tipo di contatto si notò che i reduci recuperavano benessere psichico in tempi molto brevi.
Si sviluppò così questa tecnica di massaggio che ha come caratteristica principale l’avvolgimento affettivo e morbido.